Benvenuti nel mio blog "Gesù il Dio con noi". In questo blog sono raccolti e raccontati i miracoli di Gesù nel Vangelo e le manifestazioni di Dio nella storia e nella vita dei Profeti. Da marzo 2014 anche cronistoria degli eventi non straordinari raccontati nella Bibbia. In fondo a questo blog, potete trovare anche una raccolta video di religione. Buon proseguimento.

lunedì 20 dicembre 2010

Il pentimento di Giona

Dai Profeti Minori: (Il Signore parlò a Giona, figlio di Amittai, e gli ordinò: "Alzati a vai a Ninive, la grande città, e annunzia che la sua malvagità è giunta fino a me". Giona si mosse ma per fuggire a Tarsis, lontano dal Signore, e discese a Joppe, e trovatavi una nave che andava a Tarsis, s'imbarcò con gli altri per recarsi in quella città, lungi dal Signore. Ma il Signore scatenò un gran vento sul mare e le acque furono agitate da una tempesta così forte che la nave minacciava di sfasciarsi. I marinai, spaventati, incominciarono ad invocare ciascuno il suo Dio. Giona si prese tutta la colpa di quello che stava accadendo. Allora gli dissero: "Facci sapere il motivo di questa sventura". E aggiunsero: "Che dobbiamo farti perchè il mare non infuri più contro di noi?". Il mare, infatti, seguitava ad ingrossare. Giona rispose: "Prendetemi e gettatemi in mare e le onde si placheranno, perchè so bene che per colpa mia si è abbattuta su di voi questa grande tempesta". Poi, preso Giona, lo gettaronò in mare, e il mare si calmò. Allora quegli uomini furono presi da un grande timore verso Dio, così offrirono un sacrificio al Signore e fecero dei voti. Il Signore fece si che un gran pesce inghiottisse Giona, e Giona stette nel ventre del pesce per tre giorni e tre notti. E dal ventre del pesce, egli pregò il Signore, Dio suo. Allora il Signore comandò al pesce e questo rigettò Giona sulla spiaggia. Giona, così, si mosse ed andò a Ninive, secondo l'ordine del Signore, Or, Ninive era una città oltremodo grande, di tre giorni di cammino. Giona cominciò a penetrare in città, camminando per una giornata e si mise a gridare: "Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta!". I niniviti credettero a Dio e ordinarono il digiuno, si vestirono di sacchi dal più grande al più piccolo. Allora il Signore, visto quanto facevano e come si erano convertiti dalla loro cattiva condotta, ne ebbe compassione, e non fece più il male che aveva loro minacciato).

Nessun commento:

Posta un commento